Le opinioni espresse in questo sito, sono le opinioni dell'autore e non necessariamente le opinioni dell'IEEE.


Qualifiche

Vincenzo Piuri è nel 30esimo anno di servizio attivo continuo nell'IEEE, prima come studente e più recentemente come Presidente di Society e membro dell'IEEE Board of Directors. È stato coinvolto in molti aspetti e a molti livelli nelle attività e nell'operatività dell'IEEE, incluse conferenze, pubblicazioni, attività educative, servizi per i membri, finanze, e gestione. Specificatamente:

  • ha presieduto, collaborato alla fondazione, o promosso la fondazione di diversi comitati tecnici (ad esempio, in CIS, CS, IMS, SYSC, BIOMC), e ha supportato la ristrutturazione di attività tecniche in varie Society/Council per una maggiore efficienza ed efficacia;
  • ha organizzato con succcesso conferenze di grandi dimensioni (ad esempio, iThings 2013, SSCI 2009, IMTC 2010 / 2009 / 2004, IJCNN 2010 / 2009 / 2000), e ha creato CIVEMSA/CIMSA (ora nell'undicesimo anno);
  • è Editor-in-Chief (ISJ) ed è stato Associate Editor (T-NN, T-IM, CI-M), ha facilitato la nascita di nuove pubblicazioni (ad esempio, CI-M, T-AMD, T-CIAIG), e ha promosso lo sviluppo di riviste già consolidate (T-IM, T-NN, T-FS, T-EC, ISJ) per rispondere alle esigenze anche del mondo industriale;
  • ha creato e sviluppato attività educative (ad esempio, scuole estive, tutorial a conference, online e nella IEEE e-Learning Library);
  • ha promosso l'apertura e contatti verso varie comunità tecnologiche, facilitando la creazione di oltre 30 Chapter nel mondo, ha presieduto Chapter e una Student Branch, ha nominato Senior Member e Fellow, e ha proposto nuovi premi;
  • ha servito in molti comitati (ad esempio, IEEE Board of Directors, Technical Activities Board, Strategic Planning Committees di TAB e PSPB), è stato Presidente di Society, è stato Vice Presidente (Publications, Members Activities, Education) e membro di Administrative Committee di Society/Council, e ha cooperato all'organizzazione o alla ristrutturazione di Society/Council.

In queste attività ha sempre cercato di acquisire una profonda comprensione dei probelmi, contribuendo allo sviluppo di strategie per la loro soluzione e realizzazione, e costruendo consenso che ha prodotto risultati efficaci.

La sua comprensione delle aree tecniche e delle esigenze variegate di forum, attività, prodotti e servizi in tali aree per ricercatori, professionisti, studenti, e dipendenti pubblici sono basati sulla sua formazione (Dottorato di Ricerca in ingegneria informatica), sulla sua attività di ricerca in settori interdisciplinari, sulla sua attività di servizio nell'università (Direttore di un Dipartimento di area informatica, Direttore di un Dottorato di Ricerca sulle tecnologie dell'informazione e comunicazione e sulle applicazioni relative, collaborazioni internazionali per sviluppare Dottorati di Ricerca congiunti, responsabile scientifico di progetti di ricerca nazionali e internazionali), e -soprattutto- nelle sue attività di servizio in varie Society/Council dell'IEEE.

In tutti questi anni di servizio all'IEEE Vincenzo Piuri ha acquistato pertanto una solida e ampia conoscenza della struttura e del funzionamento dell'IEEE stessa, inclusi aspetti tecnici, di prodotti e servizi, gestionali e finanziari.

Ha sempre considerato un qualunque nuovo problema come una sfida, un'opportunità per apprendere da colleghi con più esperienza, una possibilità di interagire proficuamente con volontari e lo staff per risolvere insieme i probelmi, e il dono di servire a contribuire a raggiungere gli obiettivi dell'IEEE a beneficio dell'umanità, curandosi solo del bene delle comunità tecnologiche in tutto il mondo.

Anche se gli è sempre piaciuto operare in varie attività per avere una comprensione profonda dei problemi e scoprire le loro cause e motivazioni, ha cercato di avere una prospettiva strategica che guidasse le sue azioni e di costruire quanto più consenso possibile affinché le collaborazioni potessero essere efficaci nello scenario internazionale, focalizzandosi sui risultati.

Vincenzo Piuri è sempre stato ispirato da tutte le precedenti esperienze, in una continuità di visione e obiettivi, aderendo alla missione e ai valori centrali dell'IEEE al servizio delle comunità scientifiche e professionali nel mondo, lavorando intensamente per promuovere l'avanzamento della scienza, della tecnologia e della professione. Ha infatti una naturale aspirazione verso il progresso, realizzando gradualmente i cambiamenti per evitare perturbazioni improvvise, favorendo lo sviluppo incrementale per ottenere un maggior consenso e confidenza nei risultati e per una maggiore prontezza nel rilevare e correggere sviluppi indesiderati.

Ha anche valorizzato, rispettato e curato tutte le diversità (ad esempio, di opinione, cultura, competenza tecnologica, professione, origine geografica, genere, età) poiché sono la vera ricchezza non solo dell'IEEE, ma di ogni comunità. È infatti dalla discussione e dal confronto di punti di vista diversi che vengono generate e sviluppate le soluzioni migliori. È dalla critica costruttiva che i problemi sono superati insieme per il beneficio di tutti. È dal coinvolgimento di ognuno, specialmente i giovani, che cresciamo tutti insieme e gettiamo le fondamenta per il nostro futuro.

Durante le sue varie espereinze ha sviluppato e raffinato competenze organizzative e manageriali, la capacità di gestire programmi, l'abilità di delegare effettivamente, l'efficacia nel gestire situazioni difficili e conflitti, la cura nel motivare e premiare i migliori per realizzare la visione strategica comune, la coerenza con la visione strategica condivisa dalla comunità, e l'abilità di aiutare la comunità ad identificare una visione strategica comune e un piano per la sua realizzazione. Ha sviluppato queste competenze e caratteristiche con la stessa attitudine in IEEE e anche nel suo lavoro quotidiano nelle varie vesti di Direttore di un Centro di calcolo avanzato, professore universitario, Direttore di Dipartimento universitario, Direttore di un Dottorato di Ricerca, e membro di vari comitati accademici. L'attenzione alla diversità e la prospettiva internazionale si sono sviluppate sulla sua naturale sensibilità, ma anche attraverso una moltitudine di contatti e collaborazioni in tutto il mondo.