Attualità dell’ antifascismo

L'aggressione squadrista alla sede della CGIL di Roma dell' 11 ottobre dimostra chiaramente, se ce ne fosse ancora bisogno, l'attualità dell'antifascismo.

I gruppi neofascisti, come sempre, cavalcano le paure irrazionali presenti nella società' (in questo caso la paura dei vaccini), usandola come pretesto per attaccare la democrazia.

E' ovvio e necessario che i responsabili vengano arrestati e consegnati alla giustizia dello Stato Italiano.

Ma il problema grave e' che questi gruppi estremisti minoritari sono pesantemente collusi con la destra parlamentare. E' ben noto che gruppi neofascisti hanno appoggiato esponenti della destra parlamentare alle elezioni politiche, europeee ed amministrative, o peggio sono stati inclusi nelle stesse liste del centro destra.

E' evidente che la collusione di gruppi neofascisti con diversi dirigenti di Lega e Fratelli d'Italia non solo fornisce loro una sorta di legittimazione, ma da' loro fiducia e spazio per le azioni squadristiche e violente di cui l'assalto alla sede alla CGIL e' solo l'apice (sono settimane che si susseguono aggressioni ed intimidazioni a cittadini, sedi di partiti democratici e a giornalisti).

Non basta che la destra parlamentare recida i legami con i partiti neofascisti: anche molta della sua propaganda è di fatto una fotocopia degli slogan e della propaganda neofascista -- pensiamo ad es: all' anti-europeismo ed alla polemica becera sull'  "invasione" degli extracomunitari.

Noi cittadini possiamo e dobbiamo reagire. Abbiamo molti semplici modi per farlo:  sosteniamo le istituzioni democratiche, partecipiamo alla vita democratica, votiamo alle elezioni e votiamo per i partiti democratici, e magari iscriviamoci all' ANPI, come mi sto accingendo a fare.